Durante la pandemia la Compagnia SCOT ha iniziato a mettere a coltura alcuni terreni del villaggio di Toga.
La pandemia di Covid ha colto la compagnia di Tadashi Suzuki nel pieno delle prove della stagione invernale. Improvvisamente per il gruppo di attori che da più di 50 anni ogni anno produce spettacoli, era diventato vietato per legge incontrarsi e fare teatro.
Da qui l’idea di Tadashi Suzuki di iniziare a coltivare alcuni terreni vicini al parco artistico: l’attività all’aria aperta e la possibilità di mantenersi distanziati ha consentito al gruppo di continuare a lavorare insieme ad uno scopo comune e superare, anche psicologicamente, il difficile momento.
Ad oggi esistono un piccolo campo di pomodori, due campi di melanzane e peperoni, un piccolo orto per carote, sedano e basilico e due grandi campi di zucche.
La produzione dei vegetali copre molto del fabbisogno della compagnia, che cucina da sé i propri pasti quotidianamente. Ma i campi di zucche hanno tutt’altro scopo: le zucche prodotte verranno infatti date in regalo al pubblico che assisterà agli spettacoli della stagione estiva.