Il primo dei sei esercizi del training contiene in sé tutti gli elementi su cui si basa la disciplina creata dal M° Suzuki
L’attuale nomenclatura del training suddivide la pratica in 6 esercizi di base cui si aggiungono ulteriori esercizi avanzati, inventati dal M° Suzuki in supporto alle sue produzioni, per consentire agli attori di raggiungere il livello artistico necessario ad andare in scena.
Ma lo stomping è probabilmente l’esercizio che tutti i praticanti riconoscono come caratteristico del metodo. Racchiude in sé moltissime funzioni, tra cui quella di aprire le sessioni di lavoro e affermare il livello energetico della compagnia per la giornata di prove.
Nei tempi in cui era ancora oggetto di sperimentazione, ha raccontato oggi Ellen Lauren agli allievi del Campus, l’immagine che veniva condivisa era quella di risvegliare la terra tutti insieme, inviandole messaggi d’amore con i propri piedi. Poi al termine della musica e dell’azione la terra rispondeva.
L’intensa percussione del suolo attraverso l’azione dei piedi impegnati in un calpestamento ritmato da una musica specifica, mette il praticante nella condizione di generare energia, controllare il proprio centro, sperimentare una respirazione extraquotidiana: i 3 principi fondamentali del metodo Suzuki