Nella White Room gli studenti del corso estivo possono praticare, da soli o in gruppo, quanto appreso durante le lezioni di training del mattino.
L’immagine della Stanza dello Spirito e del Tempo me la offre Andrés che è alla sua quinta presenza qui a Toga, tra corsi estivi e intensivi invernali.
La White Room è una stanza prove ricavata accanto alla sala della mensa. E’ stato creato un pavimento rialzato in legno, ricoperto di linoleum bianco in tinta con le pareti (da cui deriva il suo nome) per poter praticare il training in sicurezza.
La sala ha le finestre che danno sul cortile di ingresso del Koryukan ed è quindi abbastanza anomala come spazio dedicato al lavoro teatrale che tende a prediligere stanze nere dove la luce del giorno non può entrare.
Secondo Andrés diventa una Stanza dello Spirito e del Tempo, come nel manga Dragon Ball, perché il tempo al suo interno sembra dilatarsi estremamente nella concentrazione della pratica, e perché, in fin dei conti, si entra al suo interno con l’obiettivo di “allenarsi con Dio” e diventare migliori.
